Se dovessi dire qual è la cosa che mi ha maggiormente colpita del periodo del lockdown dello scorso anno è quanto le persone stessero male nelle proprie case. Spazi che da alcune e alcuni sono utilizzati quasi solo “di passaggio”, all’improvviso erano gli unici che potessimo frequentare e da tantissime persone non erano vissuti come un nido caldo e accogliente, ma piuttosto come luoghi che generavano un senso di costrizione! Per questo ho pensato che fosse indispensabile un piccolo vademecum per rendere la nostra casa a prova di ansia!!!
Infatti ho passato mesi ad aiutare varie clienti a sovvertire questa ottica, a modificare la loro casa per renderla più accogliente, fruibile, gestibile e anche adattabile alle nuove esigenze (tipo quella di avere uno -o magari anche due- uffici e un angolo scuola che dovevano convivere negli spazi domestici).
Poi la situazione esterna è migliorata e abbiamo potuto riprendere -almeno in parte- i nostri ritmi abituali e le nostre abitudini, che comprendono ovviamente il mondo esterno. Ma alcune persone -tra le mie clienti devo dire che è successo parecchio- dopo il primo momento di smarrimento hanno talmente apprezzato il cambiamento da una vita in prevalenza all’esterno e sempre di corsa a una più casalinga e con ritmi più lenti, che ora non vogliono più tornare a come era prima! Molte hanno scelto di continuare a lavorare il più possibile da casa, sfruttando le tante tecnologie che ci sono venute in aiuto e portando avanti le nuove modalità che avevano creato e sviluppato (con tutte le opportunità che queste hanno aperto)… e godendosi anche le trasformazioni apportate ai propri spazi domestici.
Perché ti racconto tutto questo e, soprattutto, cosa c’entra con il titolo di questo post?
C’entra perché una delle parole che ho sentito più spesso quando si parlava di dover stare in casa, lavorare da casa, magari fare sport in salotto o ritagliarsi momenti di creatività sul tavolo di cucina, perché tutte queste attività non si potevano svolgere all’esterno delle mura domestiche, è… ansia!
E nessuna persona dovrebbe mai vivere con ansia la propria casa, perché non è un segreto che quest’ultima abbia un enorme impatto sul nostro benessere e dovrebbe anzi essere lo spazio in cui rilassarsi e ricaricarsi.
Il modo in cui decoriamo i nostri spazi può davvero influenzare il modo in cui ci sentiamo al loro interno. Per questo, ho deciso di creare questo piccolo prontuario di 8 suggerimenti di arredamento che possono aiutarti a lasciare fuori dalla porta le tue preoccupazioni e a rendere la tua casa più rilassante e, appunto, a prova di ansia!
1. Libera gli ambienti
Una casa piena di accumuli (o anche solo eccessivamente piena di oggetti) NON è per niente rilassante, ma anzi ti riempie di quel “rumore visivo” che ottiene proprio l’effetto contrario del rilassamento.
Quindi riordina e lascia spazio nelle stanze per respirare. Butta via tutto ciò che non ti serve più, che non è più integro, che non ti piace più -o che magari non ti è mai piaciuto- e magari, se sai di non avere il tempo o la voglia di riordinare tutti i giorni, destina uno spazio (un cassetto, un mobiletto) per nascondere il disordine quotidiano di cui ti occuperai poi nel fine settimana. Se riorganizzi le tue cose e togli da sotto gli occhi il caos non necessario, ti sentirai già subito più rilassata, perché più l’ambiente che ti circonda è organizzato e meno caotico, più ti sentirai a tuo agio e anche organizzata mentalmente.
2. Lascia degli spazi vuoti
Santa pace, non è necessario decorare ogni singola parete o riempire ogni singolo spazio sui tuoi mobili e scaffali! Se al contrario lasci un po’ di spazio vuoti, la casa non risulterà piena come un tacchino a Natale (generando di nuovo quel “rumore visivo” di cui parlavo nel punto precedente che ti occupa anche la mente) e oltretutto i tuoi pezzi preferiti avranno spazio per brillare e ne saranno valorizzati!
3. Creati una “zona coccole”
Come insegna anche la filosofia Hygge, ogni persona ha diritto nella propria casa a uno spazio dove coccolarsi! Quindi, scegli uno spazio tra le tue pareti domestiche da destinare a questo scopo… e poi adattalo alla tua attività rilassante preferita! Potrebbe essere un angolo per la lettura, con una bella poltrona comoda, un tavolino e la luce perfetta per leggere, oppure uno spazio per meditare, o magari un angolo dove ascoltare la tua musica preferita, o ancora la vasca da bagno perfetta da preparare con sali, aromi e candele…
Non è necessario che questa zona prenda un’intera stanza (ma se vuoi e ne hai la possibilità perché no, eh!), ti basta scegliere uno spazio che sia fuori dal flusso principale delle attività domestiche e adattarlo alle tue esigenze, per poterti ritagliare dei momenti tutti tuoi quando ne senti la necessità!
4. Fa’ entrare la luce naturale
L’esposizione alla luce del sole aumenta la produzione della vitamina D da parte del nostro corpo e ormai sappiamo bene quanto questa sia essenziale per il nostro sistema immunitario e, ancor più, lo sia per le donne, sia nel periodo fertile sia poi durante gli anni della menopausa (perché buoni livelli di vitamina D contrastano l’insorgere dell’osteoporosi). In più, come moltissimi studi hanno ormai dimostrato, la luce solare accresce la nostra energia e il buonumore e anche solo per questo sarebbe ideale avere nelle nostre case quanta più luce naturale possibile!
Certo, per chi abita in un condominio in città diventa improponibile pensare di non avere tende alle finestre, ma una buona strategia è quella di sostituire tende spesse con altre più leggere e di colore chiaro, che proteggono comunque da occhi indiscreti lasciando però filtrare molta più luce.
Un altro piccolo trucco può essere quello di appendere specchi in luoghi strategici in modo che aiutino la luce a rimbalzare nella stanza.
5. Aggiungi delle piante
Senza trasformare la tua casa in una giungla, aggiungere alcune piante d’appartamento o dei fiori recisi (ma solo se poi sarai pronta a rimuoverli non appena saranno sfioriti) può avere grandi benefici per la salute sotto molti punti di vista: da un lato -te la ricordi la lezione alle elementari sulla fotosintesi clorofilliana, vero?- innanzitutto migliorano l’aria nella stanza in cui si trovano, consumando l’anidride carbonica che emettiamo noi e regalandoci al suo posto l’ossigeno, in più ci sono varie piante che ci aiutano assorbendo almeno in parte varie sostanze chimiche e altre che ci schermano dalle onde elettromagnetiche emesse dai tanti apparecchi tecnologici che abbiamo in casa.
Le piante non sono però solo belle visivamente e utili alla nostra salute, ma riducono anche i livelli di stress e migliorano l’umore, specialmente nei freddi mesi invernali quando all’esterno la vegetazione è triste e spoglia!
6. Note di colore
Per una spinta all’allegria e al buonumore, aggiungi alcuni accessori dai colori vivaci come cuscini, copridivani o copripoltrone, quadri o altre opere d’arte. Raggruppando i tuoi accessori preferiti in tinte allegre in una stanza magari per lo più dai colori neutri, puoi creare un punto focale che ti dia un senso di gioia quando l’occhio ci si posa sopra!
A questo scopo sono perfette in particolare le varie tonalità di giallo, arancione e rosa, nelle versioni più accese o in quelle pastello, soprattutto se le pareti si rifanno invece a una tavolozza di tinte calmanti come l’azzurro, il bianco o sfumature di grigio molto chiare. Lo spazio darà subito una sensazione ariosa e felice.
7. Disponi cristalli in punti strategici
I cristalli possono sia essere oggetti belli e colorati che appagano il nostro senso estetico, sia aiutare l’energia della casa p di una specifica stanza.
Potrei scrivere pagine e pagine su quali cristalli siano più indicati per determinati spazi (e scopi) nella casa, ma in particolare -per mantenere la serenità e allontanare qualsiasi senso di ansia- ti suggerisco del quarzo ialino, del quarzo rosa o dell’ametista, che sia grezzi sia lavorati aiutano ad assorbire energie negative e a riportare la serenità.
8. Approfitta dell’aromaterapia
Tra tutti i nostri sensi, l’olfatto è il più legato ai ricordi e all’emotività… quante volte ti è successo di sentirti catapultare all’istante indietro nel tempo o in tutto un altro luogo dopo un accenno di un profumo conosciuto?!?
Dal momento che gli aromi possono avere un simile effetto, che supera a piè pari la nostra razionalità, possiamo utilizzarli a nostro vantaggio inducendo di proposito memorie o sensazioni rilassanti ed emotivamente piacevoli!!!
Quindi scegli sempre profumi per la casa che per te siano collegati ai sentimenti che vuoi evocare. Io ad esempio ho scelto una fragranza legnosa e speziata per l’ingresso e il corridoio, perché risuona tantissimo con i miei gusti e quando entro mi fa subito sentire a casa (trovassi un profumo per me con lo stesso aroma lo sceglierei senz’altro perché mi darebbe un senso di coccole e protezione), mentre in camera da letto ho optato per una fragranza che mescola la lavanda -che concilia il sonno- con una lieve nota di limone che ne smorza l’eccessiva dolcezza… e nel periodo di feste che sta iniziando non posso prescindere dal profumo di cannella che mi evoca immediatamente biscotti e serate in famiglia!
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